La contrada Sauro si trova a nordovest di Val di Porro, appena sotto la contrada Dossetti, riparata in una piccola valle che porta alla contrada Scala di Bosco Chiesanuova. È tra le più antiche e meglio conservate di tutta la parrocchia di Val di Porro. La struttura della contrada è stata edificata su di un’unica linea che conta ben nove spezzoni (edificati in tempi diversi) tra case, stalle e baiti. La parte centrale, la più vecchia, risale al 1400. Si possono chiaramente vedere due archi che componevano un antico porticato, integrato successivamente con la casa per ricavarne ulteriori stanze. In questa contrada troviamo due stili di copertura diversi l’uno dall’altro: il primo in stile cimbro, cioè con il tetto con due spioventi a pendenza unica. Il secondo è il classico tetto gotico (due spioventi spezzati con pendenze diverse) della Lessinia del tardo 1600, fino ai giorni nostri. Al Sauro, per alzare la porta di un fienile è stata utilizzata e tagliata metà una pietra scritta in latino che riporta la data del 1600. Con un piccolo lavoro di editing ho tentato di ricostruire le due parti ma la mancanza della parte in cui è passata la lama per tagliare la pietra ci rende difficile l’interpretazione. Nonostante l’altitudine i prati attorno alla contrada sono sempre stati coltivati a fieno. Qui possiamo vedere i classici muri costruiti a secco che fungevano da confine tra una proprietà e l’altra.